Ciclovia delle Valli Bolognesi - 2 da Monterenzio a Loiano

Ciclovia delle Valli Bolognesi - 2 da Monterenzio a Loiano

Traccia Gps

Traccia Gps

  • Partenza: Monterenzio
  • Arrivo: Loiano
  • Lunghezza: 40,9 km
  • Tipo di bici: Mountain bike
  • Difficoltà in bici: Impegnativa
  • Dislivello in salita: 1350 m
  • Dislivello in discesa: 1070 m

Dopo una visita al Museo Civico Archeologico “L. Fantini”, iniziamo a pedalare prendendo via Monterenzio Chiesa e risaliamo il versante per tornare sulla cresta della Flaminia Minor. Il percorso diventa sterrato e prosegue per quindici chilometri, lungo un tratto di crinale tra i più belli e panoramici dell’Appennino Tosco Emiliano. Raggiunta via Casoni di Romagna, superiamo il parco eolico di Monte delle Carpenine e proseguiamo sino al sasso della Mantesca, una roccia ofiolitica che emerge nel paesaggio, come il vicino sasso di San Zenobi. Si prosegue ancora per 1,5 km superando alcuni laghetti in quota (e alcune pozze costantemente fangose) sino a confluire su una strada asfaltata che prendiamo a destra scendendo lungo il Parco Regionale la Martina. Circa a metà discesa una digressione sterrata sulla sinistra ci permetterà di vedere “i Soffioni”, una delle installazioni del progetto Montana Art Trail. Scesi sul fondovalle iniziamo a risalire sul versante opposto sino a giungere a Monghidoro, dove una sosta ristoratrice è d’obbligo. Qui ci riagganciamo alla Via Mater Dei, che prosegue verso il santuario della Madonna dei Boschi. Dal santuario una stradina asfaltata scende a picco verso il santuario di Campeggi per poi raggiungere tramite un sentiero nel bosco*, la chiesa di Santa Maria Assunta di Gragnano.

*ALERT:

Il tratto di sentiero della via Mater Dei che collega Campeggi a Gragnano è stato colpito da una frana importante che ostruisce il passaggio a escursionisti e ciclisti. In attesa che venga ripristinato, la traccia GPX della Ciclovia che potete scaricare da questo sito è stata modificata con una variante che dal Santuario della Madonna dei Boschi scende direttamente alla chiesa di Gragnano, bypassando il santuario di Campeggi e il tratto franato.

Dalla chiesa si riprende a salire per riprendere quota e ritornare sulla Statale della Futa, con alcuni strappi duri e alcuni tratti di sterrato. Rientrati sulla Statale della Futa, poco prima di Loiano, una piccola deviazione tra i prati ci farà attraversare il “parco delle stelle”, l’area dove ha sede l’osservatorio astronomico di Loiano. Al fondo di questa breve deviazione occorrerà scendere per superare alcuni gradini che permettono di rientrare sulla strada e raggiungere il centro di Loiano, meta della nostra giornata.

Avvertenza generale: Molti dei tratti sterrati di questa ciclovia sono su terreno argilloso, un terreno che, in caso di piogge, diventa un fango estremamente vischioso e agglomerante. Sconsigliamo di affrontare il percorso con il terreno nelle suddette condizioni.

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